giovedì 8 marzo 2012

Delegare

Trovo che saper delegare sia una cosa fantastica.
Io non ne sono capace. Ho un'indole abbastanza autonoma e indipendente e me la sono sempre cavata da sola.
Io non chiedo mai niente a nessuno e forse è proprio questo che devo imparare: chiedere!
Sai mai che qualcuno mi ascolta...
Tu ti alzi la mattina, vai al lavoro e torni la sera. Nessun altro pensiero.
Questo perchè sai che c'è chi si smazza la casa, i figli, la pallavolo, la danza, i compiti, il frigo pieno, il bucato, ecc...ecc...
Ora non lavoro e ho più tempo, per cui sarebbe quasi normale ma era così anche quando lavoravo.
Ma non è solo per le cose pratiche, è soprattutto sulle decisioni da prendere che deleghi.
Qualsiasi decisione, che sia importante o sia una stupidaggine lasci che me ne occupi io.
Eh si...delegare è proprio fantastico perchè ti permette di lavartene le mani se ci sono dei casini, ti permette di puntare il dito e dire "è tutta colpa tua. L'hai deciso tu!".
Come se io fossi una povera cretina che vuole che qualcosa vada storto.
Ma te come caxxo ragioni???
Ma come fai a sentirti l'uomo perfetto che non sbaglia mai, se mai ti metti in gioco??
Ma come te lo devo dire che ci sono delle cose su cui si deve decidere in due??
E' una cattiveria chiedermi per 10 volte "allora come facciamo?" aspettando che poi sia io a sbagliare.
Cavolo, dimmi almeno cosa ne pensi.
Forse un giorno ti pentirai dell' atteggiamento che stai avendo nei miei confronti.
Un giorno, quando avrai perso "la famiglia",  so per certo che non rimpiangerai me, ma rimpiangerai tutto ciò che di bello e sereno ti avevo costruito intorno.

Ecco, ieri sera ti ho detto più o meno questo mentre tu, di spalle, non hai detto una parola.
Lo vedi cosa mi stai facendo?? Alla fine mi porterai a non parlarti più, perchè l'eco torna indietro.

Ps: e quando tua figlia viene in camera e ti vede con gli occhi lucidi e la faccia stravolta e ti chiede "mamma, hai il raffreddore che non respiri bene?", non le puoi rispondere "no amore, è un pò d'ansia" ma le devi dire "si amore, è il raffreddore. Mò passa".
"Mò passa" è diventato il mio motto. Sono bravissima a farmi passare qualsiasi cosa. Basta solo razionalizzare un pò, per non dover mai rimpiangere i momenti in cui mi sono lasciata andare.

Pps: lei mi ha fatto un regalo per la festa della donna, perchè a 8 anni, è convinta che sia bello che ci sia un giorno per festeggiare le donne.
In fondo, che mi costa lasciarglielo credere?